giovedì 21 aprile 2011

Mazel vs New York glutenfree

Piccolo post di servizio, per tutti coloro che andranno a New York e avranno bisogno di mangiare gluten free.

Di solito quando viaggio, per mangiare mi aggiusto come posso. In fondo sono celiaca da tutta la vita e so riconoscere a occhio cosa posso mangiare e cosa no; però ultimamente mi sento molto viziata dagli elenchi di ristoranti gluten free, così prima di partire ho incaricato la mia collega la nappi di scaricarmi un elenco di ristoranti gluten free segnalati dalla blogosfera.

Ecco quelli che ho provato.

Il ristorante è in piena Times Square e ci sono andata senza sapere che servivano un menu gluten free separato. Per definirlo, non mi viene in mente nessun'altra parola che "una figata" ed era una delle mete imprescindibili del mio viaggio. E' basato sulla storia del ristorante che avrebbero aperto Forrest Gump e l'amico morto in Vietnam Bubba ed è l'apoteosi dell'attenzione ai dettagli tipica degli americani. 
Ci va una marea di gente, ma sono organizzatissimi. I camerieri sono gentilissimi e ben istruiti su come farti passare una bella serata. Un bellissimo esempio di marketing esperienziale.
Il menu gluten free ti indica quali sono i piatti del menu generico senza glutine. Ovviamente si mangiano prevalentemente gamberi, spesso in stile cajun (una rivelazione per me!), ma c'è anche altro. Un po' caro, ma ne vale la pena.

Vi ricordate il post sulla cena del mio compleanno? Quello del jazz proposto dai miei amici intenditori newyorkesi? Ecco, anche quello aveva un menu senza glutine separato.
Bellissimo posto anche questo, tra l'altro segnalato dalla guida LonelyPlanet. Si tratta di un posto dove servono il barbecue - la cui tecnica ci è stata spiegata dai miei amici in non meno di mezz'ora (ma che si credono? che noi il barbecue non lo facciamo?!)- e dove si assistono a concerti jazz. Anche questo "una figata". Prenoti lo spettacolo su internet (circa 10 dollari a testa); vai lì un po' prima e mangi nello scantinato-teatro. Poi, quando più o meno sei al dolce, inizia lo spettacolo a luci basse. Anche questo un po' più caro della media, ma ho mangiato la miglior carne di tutto il viaggio.

Quest'esperienza mi ha lasciato un po'... come dire... interdetta. Questo era uno dei posti indicati nella lista della nappi ed era indicato come un ottimo posto "per mangiare un cheesburger senza glutine". Così ci sono andata trulla trulla pensando di mangiare un panino. Abbiamo ordinato un cheesburgfer normale e uno senza glutine di dimensione media e ci siamo seduti a uno dei pochi tavolini del locale, pieno di ragazzi, nel pieno dell'East Village.

-Ahah. Guarda sti americani intorno a noi che mangiano pasta piena di formaggio - mi fa lui.

Ahah. Mac ovviamente non stava per McDonald come avevamo inconsciamente pensato, ma per Mac&Cheee, Maccaroni&Cheese. E infatti il nostro cheesburger non era un panino, ma una terrina piena di mac&cheese con dentro un hamburger sbriciolato (tipo ragù). 
In fondo non era male, ma il pensiero di mangiare dei maccheroni senza conoscerne l'origine me li ha fatti andare un p' di traverso. 
Comunque lo consiglio, se vi piace il mac&cheese.

Vicinissimo al Sarita's c'è questa pasticceria dove servono TUTTO senza glutine. E' stata un'esperienza carina, ma i dolci non erano nulla di eccezionale. Ma forse ero ancora oberata di tutto il formaggio di Sarita's.


In ogni caso pare che a NY mangiare gluten free sia di moda, un po' come essere vegeteriani. I miei amici mi hanno spiegato che nei quartieri tipo l'East Village, dove abitano molti alrtisti-intellettuali-fricchettoni, la possibilità di imbattersi in un ristorante gluten free è molto più alta che altrove. 

Devo dire però che non ho assolutamente idea di come vengano certificati i ristoranti che ho indicato, io mi sono fidata delle loro dichiarazioni. Quindi prendete tutto con le molle!

3 commenti:

  1. un post interessante...ma io non ci andrò mai.
    ciao e buona giornata

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  2. Quando un giorno mi deciderò a sbarcare all'ombra della statua della Libertà...mi ricorderò di questo post aglutinato.

    Roberto C. (come celiaco)

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  3. anche io sono stata a NY recentemente e sono andata da Bubba per il compleanno di una mia amica, ci siamo divertite un sacco ed e` piaciuto tanto anche a me che non amo il pesce!I camerieri erano davvero alla mano e simpatici!

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