giovedì 30 dicembre 2010

Mazel vs il Vino

- Ma quindi cosa sai della vita sessuale di C.S.?
- Ma no, niente... E' che ieri facevamo dei test sul sito di donna moderna... e così, si parlava. Ecco.
- Ma voi lo sapete cos'è il massaggio prostatico?!
- Oddio, no. Però se chiedi a C.S....
- Ma Michi l'ha passato quell'esame l'altro giorno?
- Sì, e oggi mi sono comprata una sottoveste di pizzo di Armani per premiarlo.
- Grandissima! Culotte o perizoma?
- Ancora niente, perchè domani non entriamo dopo al lavoro e mi accompagni da Intimissimi?
- Potresti anche non mettere nulla, Donna Moderna dice che è un ottimo modo per risvegliare la vita sessuale.

mercoledì 29 dicembre 2010

Mazel vs lo Shopping Pre Saldi

Il piacere di fare shopping con un'amica-collega. Proprio ora che non mi sento più adatta a questo luogo in cui mi trovo, proprio ora che non sento più mio il ruolo che mi sono scelta, ho passato un piacevole pomeriggio post lavoro per dare il mio contributo (considerato prezioso!) alla creazione di una nuova immagine.
Entrare in due in un camerino, controllare se quel filo è tirato, scegliere le taglie e i colori ha dato valore a questa giornata.
E così una camicia bianca a body e un maglioncino nero con un fiocco hanno unito due ragazze che in realtà passano fianco a fianco otto ore al giorno in una nuova piacevole complicità.
Buona serata amica-collega!

martedì 28 dicembre 2010

Mazel vs il Natale

Come sempre,  il Natale è arrivato e ci ha investito con tutti i riti del caso. Ci siamo seduti intorno ad un tavolo, abbiamo mangiato e bevuto, abbiamo scartato i regali. Ho indossato il vestito rosso nuovo di Zara, con le scarpe di vernice nera. Ho giocato a tombola, ho scartato i regali. Ho assistito a un presepe vivente prima della Messa di mezzanotte. 
Ho sempre amato il Natale. Moltissimo. Pensavo fosse per via di tutte queste abitudini rassicuranti, delle canzoni di Natale, della neve, delle decorazioni.
Quest'anno, però, mi è piaciuta una cosa in particolare. 
I saluti di Natale. 
Il Natale è stato velocissimo, più di un week end normale. Ma con chiunque parlassi, il pensiero principale era salutarsi prima di Natale. La cena con le colleghe, il brindisi in ufficio, la cena con le amiche. E ancora la cena di Natale da Lin, il té da Silvia prima che ripartisse. 
Sono stata bene, questo Natale.



E poi... New York.... :)

martedì 21 dicembre 2010

Mazel vs il Permafrost

Da un paio di giorni a questa parte sto mandando curriculum a mitraglietta.

Mi viene quasi voglia di scrivere tra le professional skills: esperta modificatrice di cover letter in base al destinatario del messaggio. Esperta traduttrice di curricula attraverso l’utilizzo di ICT tools (es: Google Translate). Ottime competenze nel descrivere la propria barbosa attuale attività con forbito lessico bocconian –style.In tutto questo perdo un sacco di tempo ad immaginarmi nei ruoli più diversi. Tipo: venditrice di grattacieli. Esperta di permafrost. Account da Google.

Incrociamo le dita.

domenica 19 dicembre 2010

Mazel vs il Week End

Cena amichette con contorno di litri di vino: fatto
shopping natalizio: fatto
cena plenaria della parentela propria e acquisita: fatto
innaugrazione della stagione sciistica : fatto
venire derubata degli sci: fatto
canoniche due ore e trenta minuti sulla torino aosta: fatto
cinese da asporto e puntata consolatrice di chuck: ci stiamo lavorando

giovedì 16 dicembre 2010

Mazel vs il Finger Food

Immaginate una sala piena di anonime sedie di plastica nere e un proiettore acceso. Fatto?

Fate occupare le sedie da impettiti dipendenti regionali di varia natura; visualizzateli mentre ascoltano una giovane donna proporre l’analisi critica  delle filiere piemontesi e augurarsi la creazione di reti d’impresa.  La platea l’assedia con domande tipo: “Non crede che i dati forniti restituiscano uno scenario del tutto diverso da quello reale?”. O anche: “Come ritiene concepibile che i debiti a lungo termine possano accordarsi con l’aumento delle ore di cassa integrazione  guadagni?”.

Sì, avete indovinato. E’ la presentazione di un rapporto economico regionale ed è divertente come ingoiare un rospo, come fare l’inventario in un negozio di ferramenta, come sterminare una colonia di scarafaggi.

E no, vi sbagliate: la giovane donna non sono io. Io sono seduta in platea e non aspetto altro che diano inizio al buffet di finger food che stanno allestendo proprio dietro di me.  E proprio qui, proprio oggi, mi sono resa conto di avere un assoluto bisogno di cambiamento netto nella mia vita.